Da oggi c'è un Comitato per candidare Rudy Di Stefano alle prossime regionali

TERAMO – Sono già circa 200 le adesioni al Comitato sostenitore che vuole candidare alle prossime elezioni regionali Rudy Di Stefano, leader locale del Movimento Azione Politica e che alle recenti elezioni ha sostenuto il candidato sindaco Mauro Di Dalmazio. Il Comitato #conrudyinregione è stato ufficialmente costituito oggi, ha sede in viale Bovio ed è composto da numerosi amici ed ex candidati della lista che fa riferimento all’ex assessore comunale di centrodestra.
L’idea di candidarlo è stata promossa da circa cinquanta persone che sono state incoraggiate anche dalla positiva esperienza delle elezioni comunali.
«La volontà di sostenere la candidatura di Rudy alle prossime regionali si era già manifestata durante la campagna elettorale per le amministrative – afferma Paolo Pierannunzi, presidente del Comitato comunale di Azione Politica -. L’entusiasmo e l’impegno profusi finora, nonostante il risultato elettorale che in ogni caso va valutato positivamente, sia per i candidati alla prima esperienza che per il simbolo, non sono scemati, anzi dalla forza del gruppo, che si è cementato ed è ancora più motivato, è nata l’idea di costituire un comitato promotore e sostenitore».
Per il neo candidato è stata una sorpresa annunciata nel giorno del suo compleanno: «E’ stata una sorpresa incredibile che mi ha davvero commosso – racconta Di Stefano -. In tanti mi hanno dimostrato amicizia, pronti a sostenermi. Il comitato elettorale è per me come il campo base per lo scalatore. E’ punto di appoggio e partenza per la campagna elettorale; è un riferimento dove attingere motivazione ed energia per portare avanti insieme il nostro progetto. Fare campagna elettorale – prosegue – non è niente di più che quello che faccio ogni giorno: stare tra la gente, discutere delle problematiche come negli ultimi due anni con ‘Scegli la tua Teramo’. Oggi, da qui – conclude Di Stefano – si riparte con una prospettiva, un progetto che non sarà solo per il nostro comune, ma coinvolgerà tutta la provincia».